I cavi Ethernet sono quei
cavi, cosiddetti “di rete”, che consentono di collegare i computer tra di loro
o a dispositivi quali router e modem. Ne esistono di due tipi: quelli dritti
che permettono di collegare il PC ai dispositivi di rete e quelli incrociati (o
crossover) che consentono di collegare direttamente due PC fra loro
senza passare per dispositivi di rete intermedi. Si possono trovare facilmente
in qualsiasi negozio di elettronica, ma quando si deve realizzare una piccola
rete casalinga e si ha dunque bisogno di cavi particolarmente lunghi, la cosa
migliore è realizzarli da sé. Con la guida di oggi, voglio quindi
spiegarti come cablare un cavo Ethernet seguendo gli schemi standard per
i cavi dritti e incrociati. So che sembra una cosa complicatissima, ma in
realtà tutto quello che occorre è un po’ di pazienza. Entrando nello specifico,
stiamo per scoprire insieme come realizzare un cavo Ethernet di categoria 5e.
Ne esistono diverse di categorie, ma questa è quella più comune. Cominciamo. Come ogni tutorial che si rispetti,
iniziamo questa guida su come cablare un cavo Ethernet vedendo
l’occorrente necessario alla realizzazione di un cavo di rete. - Una matassa di cavo Ethernet: la lunghezza devi deciderla tu
in base alle tue esigenze, ma considera che oltre i 10-15 metri con un
cavo di categoria 5e si iniziano ad avere delle dispersioni di segnale.
- Due plug RJ45 (detto anche 8P8C): ossia i connettori in cui
dovrai infilare i cavetti contenuti nel cavo Ethernet. Hannp 8 pin, ossia
otto contatti metallici che dovranno toccare i fili del cavo Ethernet.
- Una forbice: servirà a spelare il cavo Ethernet prima di
inserire i cavetti nel plug.Una pinza crimpatrice ad 8 pin: è lo
strumento che permette di fissare i cavetti del cavo Ethernet ll’interno
del plug.
Ora che hai tutto l’occorrente a tua
disposizione, scommetto che hai voglia di passare all’azione. Ma prima di ciò
dobbiamo vedere quale schema seguire per cablare un cavo Ethernet. Di
schemi per realizzare cavi di rete ne esistono due: EIA/TIA-568A ed EIA/TIA-568B,
io adesso ti illustrerò quello di tibo B, che è quello più comune ed utilizzato
a livello internazionale. Gli schemi da seguire sono diversi per i cavi dritti
e quelli incrociati. Ricorda che nei cavi incrociati i plug devono avere schemi
diversi, in quanto solo uno di questi è incrociato. Schema per cavo di rete dritto Bianco-Arancione Arancione Bianco-Verde Blu Bianco-Blu Verde Bianco-Marrone Marrone Schema per cavo di rete incrociato Bianco-Verde Arancione Bianco-Arancione Blu Bianco-Blu Verde Bianco-Marrone Marrone Puoi trovare
maggiori dettagli e qualche illustrazione grafica degli schemi per realizzare
cavi
Ed ora, come promesso, si passa
all’azione. La prima cosa che devi fare è prendere un paio di forbici e togliere
un po’ della guaina protettiva alle estremità del cavo, in modo che escano
fuori i fili colorati. Una volta compiuta questa operazione, devi separare i
fili ed ordinarli secondo uno degli schemi visti prima. Non usare pinze o
altri attrezzi che potrebbero rompere i fili. Appena ordinati i cavi, prendi
nuovamente le forbici e taglia i fili in modo che abbiano tutti la stessa
lunghezza (devi quindi tagliarli al livello di quello più basso). Fatto
anche ciò, prendi i fili e inseriscili delicatamente all’interno del
plug fino a quando senti che sono arrivati in fondo. A questo punto, il tocco finale:
prendi la pinza crimpatrice ad 8 pin di cui ti ho parlato prima e
stringi il plug fino a quando senti che la pinza non scende più. Prova quindi a
sfilare i cavetti dal plug e, se nessuno di essi esce fuori, significa che hai
fatto tutto bene. Ecco ottenuto il tuo cavo Ethernet pronto all’uso!
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